Riguardo

mostra collettiva
28.11.2015 / 4.12.2015


INAUGURAZIONE
sabato 28 novembre 2015, ore 18.30

accompagnamento musicale
a cura di Krishna Biswas

Guarda le foto dell’inaugurazione

79rosso inaugura la stagione di eventi 2015/2016 con una mostra collettiva dal titolo RIGUARDO, un termine che racchiude in sé il rinnovato interesse per un’arte già contemplata, ma anche l’attenzione che l’arte in genere merita.

Per l’occasione sono stati invitati ad esporre gli Artisti che hanno già realizzato un progetto di residenza al 79rosso; agli stessi è stato chiesto di invitare ciascuno un Artista stimato a partecipare con un’opera. Ne scaturisce un’esposizione eclettica e variopinta nei colori, quanto nelle tecniche e nei linguaggi espressivi.

I protagonisti di RIGUARDO sono:

NOUMEDA CARBONE

Artista fiorentina nata a Parigi. Dal 2001 artista visiva ed illustratrice, vincitrice dei premi internazionali “Art Takes London” e “3×3 PROFESSIONAL SHOW N°7 2010 merit Awards”. Nel 2010 il Luerzer’s Archive Best Special la include tra i 200 disegnatori più importanti del mondo.
/ noumeda.com

MR G

Nell’era del graphic design, in cui l’illustrazione è sempre più affidata a supporti tecnologici, G. è designer e illustratore che esprime le sue idee con un pennarello in mano. Riferendosi al disegnare come a un atto innato, naturale, prolungamento della propria mente, compone forme estremamente contemporanee, lungi dall’essere un disegno tradizionale, ponendo in spazi squadrati figure morbide o spigolose, nere o colorate, organiche o inorganiche.

Creando in uno spazio illusoriamente confuso un ordine equilibrato degli elementi, Di Carlo racconta il falso disordine della creatività, con parole, figure ed evoluzioni stilistiche frutto della contemporaneità di pensiero dei nostri giorni, interpretando pensieri, paure, ideali ma anche concreti dati di fatto. Un’interpretazione grafica della vita metropolitana, che il designer restituisce con la tecnica del pennarello o marker, perché l’errore è e dev’essere parte dell’opera e del suo concetto, rendendola unica e denunciando l’autore. Segni netti su carta, materiale d’elezione perché fragile ma trasformabile attraverso il segno, i gesti e le macchie, assorbendo il disegno e conservandolo per sempre.
/ giuseppedicarlo.com

ANNA CAPOLUPO

Anna Capolupo nasce a Lamezia Terme nel 1983, vive e lavora tra Firenze e Torino.
Nell’anno 2008/2009 si diploma in Pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Terminati gli studi accademici si trasferisce a Berlino per un anno: lì ha modo di mettersi in discussione su un tema per lei totalmente nuovo, il paesaggio urbano, creando diverse opere sulle stazioni della capitale tedesca.

Nel 2013 è una degli artisti selezionati per partecipare al progetto espositivo itinerante Young at Art del MACA (Museo Arte Contemporanea Arci). L’anno successivo si tiene la sua prima personale, dal titolo TorinoNowhere, Inconscio metropolitano V.1 presso Burning Giraffe Art Gallery, a Torino, occasione per la quale realizza una serie di 10 dipinti e 10 disegni che sono altrettanti elementi di un’indagine pittorica sui siti abbandonati o rivalutati della periferia urbana-post industriale del capoluogo piemontese. A ottobre del 2015 Inconscio metropolitano V.2, sempre presso la stessa galleria torinese, ma che avrà come soggetto la città di Berlino, così da mettere in relazione le due città, che nel 2015 sono protagoniste di un gemellaggio culturale.

Attraverso una pittura realistica, ricca di verità ruvide che sfociano in colori intensi capaci di esaltare le architetture suburbane, ritratte con rigorosa geometria e graffi e tagli che ne restituiscono la matericità, l’artista esamina e misura i non-luoghi della città. Sempre nel 2014 è finalista al Combat Prize e al Premio Terna06.
Nella primavera del 2015, il MACA di Acri (CS) le ha dedicato la sua prima personale in un’istituzione museale pubblica.
Selezionata per il progetto Some Velvet Drawings a cura di Eva Comuzzi e A public conversation Vis-àrt-Vis di MyhomeGallery partecipa ad ArtVerona 2015 e a The Others Art Fair a Torino, con il progetto The people are the city per Burning Giraffe Art Gallery.
/ annacapolupo.com

VINICIO VENTURI

Vinicio Venturi è nato nel 1971 a Firenze. Laureato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, vive e lavora a Firenze.

Il linguaggio è per Vinicio il mediatore tra l’uomo e il suo mondo, tra la natura e la cultura, così come lo sono tutti i materiali organici di cui si serve e che, attraverso il suo processo creativo, pongono in relazione l’uomo con il mondo animale e vegetale, nel tentativo di fondere le diverse culture. L’arte diviene in tale accezione il mezzo comunicativo per eccellenza, capace di unire gli uomini, di congiungere gli opposti. Una situazione dove potrà accadere qualcosa.

In realtà, questa “anima” dell’oggetto meccanico è in parte l’espressione di un bisogno soggettivo di riscoprire il tessuto sociale connettivo che ci può strappare all’isolamento che tende a proteggere gli individui dall’angoscia della postmodernità, proiettandoli in una storia ricca di senso e in grado di illuminarci criticamente dai disagi del presente.
Raccorda interessi e bisogni multiformi e fornisce a essi una prospettiva conseguibile con la partecipazione di tutti noi ad interagire: muoviti e materia viva. La stessa pesantezza, intesa come peso, anche in un’opera come la cassetta è messa in discussione come una relazione tra contrari.
E oggi, dentro tale contraddizione, il lavoro di Vinicio ci deve fare riflettere; “nel” e “sul” presente, ma anche la conseguenza di esperienze trascorse, rielaborando un linguaggio “silenzioso”, opere sensibili che non trovano una definitiva collocazione finale, ma sempre proiettati a dare di volta in volta la giusta tensione . piccole zavorre ancorate alla terra di ogni nostro pensiero.

MOSTRE PERSONALI
2014 • 12,56, Luz Art Gallery, Firenze
2009 • Morgen fruh,  Happenstudio, Berlino
2008 • 3040, Studio D’Arte Settanta Rosso, Firenze
2008 • Le mie Paure, Florence Dance Center, Firenze

/ vinicioventuri.com

FRENOPERSCIACALLI

Vince il primo premio a 4 anni in un concorso di pittura organizzato dal campeggio abusivo dove aveva un terreno la sua famiglia.
Da quel momento, qualsiasi fosse il supporto: carta, muri, pelle… non ha più smesso di dipingere, ma solo di ricevere premi.

Pittore, tatuatore, muralista. Non ama le definizioni, spesso confuso come street artist, preferisce sentirsi un libero disegnatore.
Lavora come tatuatore resident al Lacrimanera Tattoo Saloon di Firenze.
Generatore di abbandoni urbani di opere su materiale trovato in strada.
Ha partecipato come pittore a diversi Festival, secret show e mostre, ultime delle quali:
“N.N non noti”, personale al Florian di Firenze e Venezia.
Murales presso il Caffè Notte di Firenze.
Murales presso OLD School PUB, Poggio a Caiano, 400 Drops.
Residenza artistica presso il 79rosso, dal titolo “della maniera degli umani”.
Mangiatori di Teste presso il Gatta Rossa.
The Cure, livepainting per la Notte Bianca Firenze.
Viavai Project in Salento.
Mostra e murales presso la Florence Tattoo Convention.
Firenze Can I Paint It a cura di James Boy.
Up Patriots To Arms e Shit Art Fair 3 su invito di Guerriglia SPAM.
Inseminazione Artistica a cura della Progeas Family.
Terra Guasta presso la biblioteca nazionale di Firenze, a cura di Raffaella Ganci.
I suoi murales si trovano in fabbriche abbandonate, casolari, proprietà private, sottopassi e locali.

/ instagram.com/frenopersciacalli

FONE

Dopo aver finito l’istituto d’arte indirizzo di decorazione pittorica, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze. È in quel momento che inizia a operare più attivamente in strada, in parallelo a varie esposizioni ad eventi molto diversi fra loro. Da qualche anno è entrato nel mondo del tatuaggio, che gli permette di portare su pelle la raffigurazione dell’idea o del messaggio di una persona.

/ instagram.com/foneuno

LEONARDOWORX

Leonardoworx (Leonardo Betti) ha studiato musica e nuove tecnologie presso il Conservatorio L.Cherubini di Firenze e all’OFFF Atelier in Barcellona.
Tra il 2006 e il 2007 ha seguito corsi all’Ircam (Centre Pompidou, Parigi) dove ha sviluppato una linea forte e originale visibile nelle sue opere. Come digital artist ha lavorato per brand e negozi come LuisaviaRoma, Adobe, Adidas, Bloomberg e Eni.
Ha esposto i suoi lavori e realizzato installazioni interattive site specific in gallerie, musei e eventi di rilevanza internazionale, come OFFF festival, Biennale di Venezia, AdobeMax a Los Angeles e House of Peroni a Londra. È un talent di Machas Creative Consultancy.

/ behance.net/leonardoworx

SIMONE MASSONI

Simone Massoni è un visual artist. Si (pre)occupa di tutto ciò che è visivamente stimolante. Da Firenze, città che lo ha adottato, lavora e produce opere che girano il mondo attraverso mostre, pubblicazioni, libri e istallazioni.

Dopo avere cominciato la sua carriera come illustratore di libri per bambini sposta progressivamente la sua sperimentazione verso il mondo del fashion e ultimamente dell’illustrazione editoriale. Ha lavorato con i clienti più svariati: da Nokia a Carhartt, da Penguin Books al prestigioso The New Yorker, The New York Times, Boston Globe, Gallimard, Guess, Feltrinelli, De Agostini, Random House e molti altri.

Le sue opere sono state pubblicate e premiate da riviste e associazioni fra cui IDN, American Illustration, Society of Illustrators NY, Print Magazine, Playboy
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MOSTRE
2015

ILLUSTRI – Vicenza
Basilica Palladiana, 5 Dicembre – 31 Gennaio 2015

Vocabolario della Moda – Milano
Triennale di Milano, Galleria dell’Architettura, 24 Novembre 2015 – 06 Marzo 2016

33T D’Autore – Cremona
Spazio Tapirulan, 17 Ottobre – 22 Novembre 2015

Pranzo Improvvisato – Milano
Triennale di Milano, 24-30 Settembre 2015

TUTTI I COLORI TRANNE IL GRIGIO. La meravigliosa Milano di Bonvesin de la Riva, raccontata da 20 illustratori. Una mostra a Casa Testori – Novate Milanese
Casa Testori – 15 Febbraio – 19 Aprile 2015

Illustrators 57 – New York
Gallery of the Society of Illustrators, 2015

2014

BUM Berga Urban Museum – Vicenza
Borgo Berga Vicenza, 4 Ottobre – now 2014

AGDIE Asian Graphic Design Invitation Exhibition – South Korea
Daejeon International Design School, Settembre 2014

Quadra – MIlano
Zooi Lab, 14 – 15 Giugno 2014

Illustrators 56 – New York
Gallery of the Society of Illustrators, February 05 – March 01 2014

/ www.sketchthisout.com

JONATHAN CALUGI

Jonathan Calugi è un artista pistoiese tra i più apprezzati giovani illustratori a livello internazionale. È quasi impossibile non riconoscere il suo stile: quello che a prima vista sembra essere uno scarabocchio di un bambino, con uno sguardo più attento rivelerà un mondo intricato, una speciale cura artigianale condita con eccentriche forme geometriche. Alberi, facce e perfino rubinetti lasciano il posto alle lettere e alle parole nascoste nelle illustrazioni. Come dice Jonathan: “è come Where’s Waldo? Ogni volta che lo guardi, trovi un nuovo particolare ed ecco… la sorpresa!”. Il mondo di Jonathan comprende infiniti elementi, font e personaggi nuovi senza mai dimenticare pensieri positivi e incoraggianti in netto contrasto con un mondo disordinato e un po’ sconcertante, a volte.

Ed è proprio il suo stile che nel 2010 ha fatto sì che venisse selezionato dalla rivista Print Magazine fra i 20 New Visual Artist Under 30 e nello stesso anno, dall’Art Director Club di New York fra i 50 Young Guns sotto i trentanni, nel mondo. Sono negli anni seguite le collaborazioni con importanti brand internazionali come Nike, De Longhi, Apple, Sony, Google, Facebook, Logitech, New York Times, etc.
Oltre al suo lavoro come illustratore, Jonathan continua a portare avanti la sua ricerca artistica esponendo i suoi lavori in Italia e all’estero.

/ behance.net/lovers

RAY ORANGES

Ray Oranges nasce in Calabria ma vive e lavora nel suo studio nella meravigliosa Firenze. Si forma designer ma con gli anni diventa illustratore per passione. Dopo la sua prima campagna pubblicitaria per la New York Lottery, vincendo il “Silver Lion” a Cannes nella sezione Print, inizia a collaborare con clienti come Coca-Cola, Il Sole 24 Ore, Peroni Nastro Azzurro, HSBC e tanti altri.

/ ray-oranges.com

APERTURA SETTIMANALE
dal lunedì al venerdì
ore 10.30 / 13.00 e 15.00 / 18.00

DOMENICA
ore 16.00 / 19.30
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ingresso libero